Antropocene
Canada, 2018, 87′
Secondo frutto della collaborazione tra i registi Jennifer Baichwal e Nicholas de Pencier con il fotografo Edward Burtynsky, il film esplora il concetto di una nuova era geologica che segna la fine dell’Olocene, segnata dall’impatto dell’umanità sulla natura e, più complessivamente, sulla terra. I tre autori intraprendono un viaggio lungo quattro anni e per cinque continenti al seguito di un gruppo internazionale di ricercatori, impegnati in uno studio sui cambiamenti in atto negli ultimi secoli, allo scopo di documentare gli effetti delle attività umane sul pianeta. Ne viene fuori un ritratto maestoso e agghiacciante di un pianeta sull’orlo dell’estinzione: l’emergenza climatica, l’urbanizzazione incontrollata, l’inquinamento atmosferico e dei mari, la deforestazione e lo sfruttamento dei giacimenti di materie prime, lo sterminio degli animali e della biodiversità vegetale, i tanti segni di una catastrofe cui non si presta sguardo e ascolto. Un’apocalisse che sembra lontana nel tempo e nello spazio ma che ci riguarda da vicino, come testimoniano anche le riprese realizzate nelle cave di marmo di Carrara e a Venezia, sommersa dall’alta marea.