Aralkum
Uzbekistan, Germania, 2022, 13′
Un documentario le cui immagini ci immergono in uno scenario da fantascienza, in un territorio che una volta era sul mare e che è ora abitato ormai da poche persone. Sono gli ultimi superstiti di un esodo. Una zona il cui ecosistema era basato sulla pesca è stato quasi completamente stravolto dalla coltivazione estensiva del cotone nei territori limitrofi. Il mare si è ritirato, il clima è cambiato, molti sono andati via. Chi è rimasto fatica ogni giorno per poter trarre dal mare e dal suolo il proprio sostentamento. Le immagini di quei corpi, di quegli spazi in cui la vegetazione lotta per resistere al deserto che una volta era acqua, diventano allora immagini di uno scenario post-apocalittico in cui il luogo reale diventa una sorta di malinconico spazio di confine, sospeso tra la vita e la morte. Una sensazione amplificata dal contrasto con testi e immagini del passato, che raccontano e mostrano la ricchezza di un tempo, i colori e la luce di una vita feconda, oggi presente solo nei ricordi degli anziani che si aggirano lentamente per le strade deserte.
Disponibile online sulla piattaforma MYmovies.it dal 10 novembre ore 15:00 al 13 novembre ore 15:00.